mercoledì 12 settembre 2007

IL GPS

Ciao ragazzi/e
Penso che mi prenderò il TomTom Rider 2°edizione.
Voi cosa ne pensate?
C'è qualcuno che ce l'ha?
Siccome ho un senso dell'orientamento che fa schifo, ho pensato che sarebbe una soluzione valida per non perdermi
È forte come aggeggio ed è molto utile.
So che può intercettare autovelox e telecamere ai semafori.
Con l'abbonamento ti informa in tempo reale sul traffico e sul meteo.
Ma questa opzione a me non interessa più di tanto.
È comodo..
Tra le opzioni,ho visto che ti avvisa se ci sono alberghi e ristoranti in zona(e per me questo è molto utile anche sul lavoro).
E a parte il lavoro,non devi sbatterti più di tanto per trovare dove mangiare e dormire no?
Negli accessori c'è un auricolare/microfono da piazzare nel casco ed è senza cavi.
Il microfono serve per ricevere ed effettuare chiamate col cellulare
(almeno non devo fermarmi e togliere il casco).
Voi cosa ne pensate?
Meglio senza?
Dopo tutto anche i bikers si evolvono no?
Tu sancio cosa ne pensi?
Farebbe proprio al caso nostro no?
Per trovare i pub che ci interessano.

lunedì 20 agosto 2007

Quando avevo il CALI




Ricordo di 3,4 anni fa, quando avevo ancora il mio massiccio California, il viaggiazzo che abbiamo fatto io e il mio amico Sancio, se non ricordo male era in agosto, ci era venuto in mente di fare una specie di tour del nord Italia (BEI TEMPI QUELLI).
Siamo partiti da Tortona per andare a Jesolo.
Sono circa 360 km in 3,4 ore, ma ce ne abbiamo messe 5,6.
Comunque, la strada era piuttosto noiosa anche se una volta arrivati a destinazione il divertimento cominciava, già solo vedendo le bellezze locali e le straniere(c'erano delle tedescone da paura.)
Appena arriviamo montiamo la tenda al camping, gran bel camping perché c'era parecchia gioventù e c'era la piscina, la lavanderia, i prezzi erano piuttosto bassi, molto ordinato e pulito(persino i bagni).
A proposito di lavanderia, dovevate beccarvi il "motostendino": avendo solo un alberello senza foglie e rami nelle vicinanze(l'unica piazzola la beccammo noi), abbiamo dovuto legare un filo all'albero e l'altro capo al manubrio della moto(quindi abbiamo scoperto che la moto è multiuso).
Tra l'altro la sella la utilizzavamo per gli asciugamani, quindi la pelle della sella non si rovinava a causa del sole, anzi rimaneva bella morbida...
Unica pecca, ci avevano messo al sole, quindi potete immaginare la sauna appena svegli l'indomani.
Finito di montare la tenda c'era venuta una fame da paura, così siamo andati nel ristorante del campeggio perché eravamo piuttosto stanchi per il viaggetto.
Azzo, abbiamo fatto bene: abbiamo mangiato molto bene, porzioni abbondanti e piatti prelibati.
Oltre tutto mi ero quasi innamorato della cameriera(e quando mai), una stangona veneta bionda occhi verdi.
Dopo cena andiamo a dare un'occhiata alla spiaggia che c'era al campeggio e poi preferiamo andare subito a dormire per poi fare un giro in spiaggia l'indomani mattina.
In spiaggia solita roba: cotone nero a 360°, cercare di non bruciarsi al sole e birra a GO,GO!!
Raga a voi non capita come a me che quando bevo birra in spiaggia mi abbronzo nel giro di 2 ore?
Bah sarà perché sono mediterroneo!
Comunque poco male,anzi meglio...
La sera torniamo in campeggio per cenare(ormai ci eravamo affezionati al ristorante con la cameriera veneta), ceniamo e a fine cena chi avvistiamo?
Uno dei pressi di Tortona, l'ultimo che mi auguravo di vedere, non faccio nomi.
(Scarto gli altri giorni perché di poca importanza)
Dopo una settimana decidiamo di partire per Castiglione della Pescaia, se non ricordo male era al pomeriggio subito dopo pranzo.
Quello si che era un viaggetto come si deve perché abbiamo attraversato i monti.
Ci abbiamo messo circa 12 ore: il mio Cali trasportava circa 250 kg tra me, il Sancio e i bagagli e le tende.
Muoversi con tutto quel peso nelle belle curve che c'erano non era molto facile, solo la moto pesa già 270 a secco.
Ma a me è piaciuto comunque, questo differenzia lo smanettone dal vero biker no?
Verso la fine del viaggio siamo usciti dall'autostrada per mangiare qualcosa, era sera ormai ed eravamo nei pressi di Grosseto.
Fuori città troviamo una trattoria non male, abbiamo mangiato veramente bene, poi avevano un vinello mica da ridere che ci ha scaldato, perché passando attraverso le montagne di sera avevamo preso freddo, quindi dovevamo riscaldarci (questa si che è una buona scusa per farsi un bicchierino di quelli buoni).
Riprendiamo il viaggio col pensiero che non avremmo trovato un posto per passare la notte, ma ci abbiamo provato lo stesso.
Arriviamo a Castiglione della Pescaia che ormai erano le 2 di notte, cerchiamo un albergo per cambiare un po'.
Abbiamo bussato e suonato in vari alberghi ma niente da fare, non apriva nessuno.
Dico al Sancio: ma se andassimo sul lungo mare e cerchiamo una spiaggia imboscata e dormiamo lì?
Lui mi guarda zittito per un attimo con gli occhi che gli stavano uscendo dalla testa e mi dice:
Una volta magari, quando ero un ragazzino potevo farlo, ma adesso che ho quasi 30 anni non credo proprio.
Resoci conto che effettivamente non esisteva alternativa decidiamo comunque di provarci.
Arriviamo sul lungo mare proviamo a cercare una spiaggia libera ma niente da fare(eravamo nel panico).
Decidiamo allora di metterci a dormire sulle panchine in pietra del lungo mare, ma avevo paura che ci fregassero i bagagli o la moto stessa e non riuscivo a dormire, così pensiamo di farci un giro per Castiglione e cercare qualche locale notturno dove ammazzare il tempo per aspettare il mattino e trovare un albergo o un posto dove dormire (finalmente).
Troviamo una specie di focacceria bar dove ci scappa una birra e perché no anche un trancio di pizza.
Era pieno di gente che usciva dalla disco e andava a mettere qualcosa nello stomaco per assorbire quella roba che danno in discoteca che a parer mio .................................... non dico niente che è meglio.
Ci guardavano tutti male, erano le 4 del mattino ed eravamo vestiti da moto, gli unici in quel posto.
Parliamo con il padrone del bar per informarci su qualche probabile albergo, lui ci consiglia di andare a provare a Grosseto perché secondo lui lì c'era probabilità di trovare qualcosa.
(secondo me ci ha visti e pensava che era meglio farci andare via dal paese perché sembravamo dei morti viventi, per forza avevamo un sonno paura.)
Partiamo per Grosseto, ci viene ancora fame e ci fermiamo in un bar a farci un cappuccio e brioche, già che ci siamo chiediamo al buon uomo se c'è qualche albergo nelle vicinanze, così ci consiglia un albergo che sta proprio nel centro storico.
Io e Sancio ci guardiamo in faccia e gli dico: proviamo?
E lui dice: dobbiamo!!!!!!
Oo...............................................finalmente...
C'è una stanza libera.
Bell'albergo, molto bello, l'unica cosa che non ci piaceva era il prezzo, ma eravamo morti di sonno e così decidiamo di restare, ma erano le 9 di mattina e dovevamo aspettare che si liberasse la stanza e abbiamo aspettato fino alle 10.
Finalmente ci mettiamo nel letto.
Azz, la maratona del sonno...
Ci siamo alzati la sera per mangiare, erano le 8.
10 ore di sonno grazie a Dio.
Finita la cena arriva il conto, spennati vivi, ma per fortuna tutto buono, abbiamo mangiato cacciagione, Ah...che delizia quel vino..., poi col cinghiale ci stava proprio.
Ci viene di nuovo sonno(strano) ;-))))
In stanza d'albergo ci viene in mente di andare a Viareggio, così decidiamo che prima è meglio fare un paio di chiamate per trovare un posto per dormire.
Troviamo un albergo.
Partiamo l'indomani mattina, arrivati abbiamo anche il culo che fosse proprio vicino al lungo mare di Viareggio, l'albergo.
Facciamo un giro in spiaggia, prendiamo un po' di sole(meglio sole che male accompagnati)
Poi arriva l'ora di pranzo, cerchiamo un ristorante ma facevano solo pesce, ci buttiamo dentro, appena entrati avevamo la vaga sensazione che ci avrebbero spennati.
Arriva il vino, me lo fa assaggiare, gli dico che va bene, anche se di vino bianco non ci capisco gran che.
Si poteva fumare per fortuna, ma ci veniva il nervoso perché non avevamo neanche il tempo per finire la sigaretta che arrivava quello a cambiarci il posacenere, la sensazione si fa sempre più grande, ne abbiamo la conferma quando il cameriere non ci faceva bere in pace perché non lasciava i bicchieri né pieni né vuoti.
Direte voi:cosa vuoi di più dalla vita!!
Si va bene, ma il bicchiere me lo riempio io!!!!!!!!!
Al che quando arriva il conto abbiamo la certezza di essere stati in......lati.
Nel pomeriggio torniamo in spiaggia, chiediamo al bar in riva alla spiaggia se era possibile trovare un ristorante dove facessero come specialità la carne, la padrona ci dice: siete venuti al mare e volete mangiare carne?
Il Sancio le dice che preferisce la carne, il pesce non lo soddisfa, allora la signora ci dice che loro fanno anche da ristorante la sera.
Accettiamo, torniamo la sera, Ah..........che bellezza, tagliata in riva al mare.
Mancavano solo un paio di bambole e il gioco era fatto, ma niente da fare.
Ci siamo rifatti gli occhi sul lungo mare per fortuna.
Io ci davo come un matto a cercare di abbordare qualcuna, addirittura mi ero messo a contrattare con un marocchino per gli occhiali che voleva comprare una tipa che sembrava mi facesse gli occhi dolci, ma niente da fare neanche con questa e l'amica, non accettarono la proposta di matrimonio che io feci loro con lo sguardo. ;-))))))
Nei giorni seguenti siamo andati anche a mezzodì in quel baretto, dopo tutto si risparmiava anche.
A 3 giorni dalla fine delle ferie, a cena, notiamo che c'era un tavolo di babbione vicino a noi, ma neanche tanto vecchie, la più vecchia aveva sui 40 anni, ma tanto sono quelle che preferisco, sapete com'è il detto;-)
Continuavano a fissare e noi altrettanto.
Dissi a Sancio se voleva provare lui a lanciare l'amo, dopo tante esitazioni si decise.
Andò a chiedergli se conoscevano qualche pub dove divertirsi, una rispose di sì e che erano addirittura disposte a portarci loro a destinazione.
Accettammo, perché nello stato in cui ero io(grazie al vino) era meglio così.
Arriviamo nel locale e c'era una del gruppo che non mi mollava gli occhi di dosso, ma a me piaceva un'altra che era meno attratta da me.
Allora vado a provarci, ma niente da fare, così torno all'attacco con l'altra a cui piacevo, ma si era offesa perché preferivo quella un pò più giovane, così persi l'una e l'altra.
(ragazzi cogliete sempre l'attimo mannaggia)
Tornati in albergo mi son mangiato le dita fino ai polsi.
Il mattino seguente decidemmo comunque di partire subito, così avevamo il tempo di ripigliarci per poi incominciare a lavorare.
In tutto quella volta mi feci all'incirca 1300 km in 2 settimane.
E quest'anno che sono allenato a fare molta strada ho un piccolo sogno...

giovedì 21 giugno 2007

Ma è possibile?????


Non riesco a capire una cosa..
Nessuno si fa vivo eppure non penso di essere l'unico ad avere una moto e a uscire solo al lunedì,anche se dopo tutto,con un pò di sbattimento sono uscito anche nel fine settimana.
C'è qualcuno??????????
Ero in ferie per una settimana e ho messo anche il post per trovare qualcuno per fare un giro..
Ma niente da fare.
Infatti ormai l'ho cancellato.
Ragazzi io qui parlo seriamente(anche se molte volte gli amici dicono che di serio ho veramente poco)...............(che amici).
Comunque..
Sono andato a fare un giro fino a Capanne di Cosola(gran bel pezzo di strada per chi si vuol seriamente divertire)
Un pò di ghiaietta bastarda nel tratto che inizia da Cabella,ma divertente comunque.
Panino col salame,birretta e via tornati indietro.
Purtroppo eravamo solo in 2, quindi la conversazione non era molto animata durante la sosta.
Anche se forse il motivo era perché c'erano sedute vicino a noi 2 belle montanare e quindi cercavamo di carpire il momento giusto per abbordare,ma alla fine non si è presentato.
Nel viaggio di ritorno abbiamo incrociato una carovana di moto che mi faceva invidia,saranno state 15 moto,mi si era stancata la mano a fare la V
Quindi dico io...
Vorrei fare proprio una cosa del genere,formare un gruppo di motociclisti(donne comprese)
e organizzare motogiri e come pretesto di sosta,fermarsi in un ristorantino,un pub e farsi una mangiata in compagnia.
Ci deve essere qualcuno che ha veramente voglia di fare una cosa del genere..
Raga,fatevi vivi,rompetemi pure le scatole.

mercoledì 6 giugno 2007

Un giorno di ordinaria follia


Ricordo una sera di una domenica di giugno, poco prima di chiudere il locale c'erano 2 miei amici con cui poi sarei dovuto andare in ferie ad agosto.
Parlavamo appunto del posto dove saremmo dovuti andare, era Rosignano marittimo.
Nessuno di noi era mai andato in questo paese, così eravamo incerti sulla scelta del posto.
Mi venne la pazza idea di dirgli:ci vado io sta notte appena chiudo..
E loro guardandomi con gli occhi sgranati mi risposero:Ma tu sei fuori(un pò lo sono);-P
Gli dissi:Dico sul serio,chiudo il locale e parto,faccio giusto quelle 3 ore di sonno e parto.
Mi dicono:Fai pure.
Era l'una di notte chiamai mio cugino Stè e gli dissi:Sei pronto lunedì mattina a fare un giro in toscana?
Mi rispose:DAI!!
Arrivano le 2,non c'è più nessuno al pub,chiudiamo,vado nel letto,punto la sveglia alle 5.
Azz suona la sveglia:-((
Neanche il tempo di chiudere gli occhi e devo partire.
(altro che riposare 3 ore)
Comunque...doccione veloce,prendo baracca e burattini(cioè giubbotto,guanti e casco)
Scendo le scale,tiro fuori la moto a fatica perché ero intontito dal sonno e vado a bussare alla porta di mio cugino Stè,che abita sotto di me.
Raga:Stefano è un ragazzino da prendere come esempio,ha 16 anni,ha un RX 50 e ogni volta che gli propongo un viaggio del genere,non si tira in dietro.
Naturalmente non veniva col 50 fino a Rosignano...lo portavo io.
Ancora con gli occhi chiusi mi apre la porta e mi dice:Arrivo...
Gli dico:Faccio benza e partiamo.
Quando torno era pronto li che mi aspettava.
Partiamo,prendiamo l'autostrada SERRAVALLE-GENOVA,mi si chiudevano gli occhi,quindi il primo autogrill ci fermiamo per un caffè.
Ripartiamo(a sto giro ero un pò più sveglio,il caffè ha fatto il suo dovere,ma anche l'aria che mi sbatteva in faccia a fatto il suo..;-)
Arriviamo nei pressi di GENOVA,svoltiamo per LIVORNO,inizia il pezzo che ti fà nà pizza,perché è tutta dritta,a 2 corsie e il limite era di 110,mentre la Serravalle era tutta curve(che gabazzo)anche se era il periodo che avevo il California Stone(270kg di ferro e acciaio)era un divertimento,forse per il passo lungo del mezzo e un pò per le curve lunghe,comunque sembrava di stare su un binario.
Comunque per Livorno(ATTENZIONE) è pieno di velox,parlo agli smanettoni.
Autogrill,ci vuole un caffè(DOPPIO)in autogrill c'erano dei brutti ceffi che continuavano a fissare la moto,così ho chiesto alla barista di mettere il caffè in un bicchiere di plastica così lo bevevo fuori vicino al Cali..
Ripartiamo,parlo con stè e gli dico che la prossima tappa la facciamo a destinazione se no non riusciamo nemmeno a pranzare se continuiamo di questo passo(già bisogna andare piano in più ci aggiungi le tappe,torniamo a casa dopo cena?)
(RAGA HO NOTATO COME CAMBIA IL PAESAGGIO,GIÀ SUBITO DOPO LA SPEZIA,SI NOTANO GLI ALBERI CHE CAMBIANO,CI SONO I TIPICI PINI MARITTIMI DELLA TOSCANA E ANCHE LA TERRA SEMBRA CHE SIA PIÙ ARIDA,CON MENO VERDE IN GIRO.
PER ME È UNA COSA AFFASCINANTE)
Arriviamo a destinazione ROSIGNANO MARITTIMO,non fate lo sbaglio di uscire prima a LIVORNO perché c'è la barriera proprio a Rosignano(A meno che non vogliate visitare Livorno)
Usciamo dall'autostrada,mamma mia che paesaggio,fa un pò caldo,si sente l'odore dell'asfalto,addirittura l'asfalto riflette calore.
Inizio(anche se il rumore e coperto dal motore)a sentire lo stomaco che brontola.
Passiamo dal centro,in qualche punto si vedono castelli medievali,per me è una cosa eccezionale.
Seguiamo i cartelli MARE,siam vicini alla spiaggia,mi giro a destra e vedo un ristorante,stè mi dà una pacca sul fianco e mi chiede di fermarci,quindi parcheggiamo,guardo il parziale che avevo azzerato prima di partire(310km)Tortona,Rosignano marittimo.
Scollo il sedere dalla moto,a fatica cammino,entriamo nel ristorante,chiedo alla padrona se è possibile mangiare un boccone,ci indica il tavolo dove sederci(SEDERCI?)
Saranno più di 6 ore che siamo seduti,volevo quasi mangiare in piedi(MA CI AVREBBERO GUARDATO COME SE FOSSIMO STATI DEGLI ALIENI)
Quindi ci sediamo guardiamo il menu e io scelgo un risotto ai frutti di mare,stè uguale,chiediamo alla signorina se ci porta subito dell'acqua fresca,così innaffiamo la gola e subito accontentati grazie alla bontà divina.
Poca gente,erano tutti in spiaggia,ci siamo andati dopo e la spiaggia era piena.
Subito dopo pranzo e un'occhiata veloce alla spiaggia siam partiti perché aveva telefonato mia zia per dire a stè di rientrare per cena,così siam partiti subito,sapendo che bisogna andare a passo di lumaca nel tratto Rosignano Genova.
Arriviamo a casa mega grigliata sotto al portico di casa...
Cosa vuoi di più dalla vita un lucano?
No meglio la grigliata....;-P
Grazie a quel viaggiazzo ho scoperto che c'era un paese vicino a Rosignano che alla sera è pieno di cotone nero,così nell'agosto dell'anno scorso io e i miei amici siamo proprio andati lì...
Consiglio:Se potete prima di andare in ferie,fate sempre un giro di perlustrazione,ma non fate i matti come ho fatto io senza quasi dormire,perché sono arrivato a casa stanco risorto..
Ma ne è valsa la pena;-)

lunedì 4 giugno 2007

Domenica 3 giugno

Mega stinco con fiumi di birra.
Anche se solo in 2,ci siamo rallegrati comunque,grazie ad un buon pranzo e a birra d'ottima qualità(ma anche alla quantità di cotone nero che c'era).
Siam partiti da Tortona col presentimento di bagnarci come pulcini,quindi attrezzati a dovere di tuta anti pioggia,anche se io avevo paura(con le gomme che mi ritrovo)di scivolare in curva..
Prendiamo per Asti al casello,pezzo di strada che ti fa 2 palle..
dopo di che usciamo ad Asti est,facciamo un pezzo di tangenziale in direzione Barolo, ecco che si ritorna in autostrada,ma senza caselli(strano)poi mi viene in mente che ancora dovevano finire l'autostrada per Cuneo se non erro..
Anche in questo pezzo tutto dritto,mi veniva da addormentarmi(anche perché la notte prima,anzi no scusate,la mattina stessa,sono andato a dormire alle 5 circa,con sveglia alle 10)questo perché dopo la chiusura del locale non riuscivo a dormire al pensiero che al risveglio mi aspettava una toccata e fuga allo stinco.
Comunque..
Proseguiamo per Alba,dove finisce l'autostrada,prendiamo per Dogliani(azz mi stavo ubriacando durante il tragitto) e qui inizia il pezzo forte,curve lunghe e fluide, dove per fortuna mi son ripreso dal sonno,il mio amico mi dice di andare avanti perché non conosceva la strada(mannaggia che sbaglio,io conoscerò anche la strada,ma con la paura dei velox che mi ritrovo ci mettiamo 2 mesi ad arrivare ho pensato)
Comunque poco male,ho cercato di battere la paura con una velocità media dei 90 o poco più,per non far annoiare il mio compagno di viaggio(o almeno ci provavo)..
Ecco che finiamo nella fondo valle,se non erro.
Qui ho notato che si incontravano parecchi motociclisti,poi mi son ricordato di quello che mi diceva Guido e cioè che a Mondovì c'era un moto raduno,ma avevo troppo in testa lo stinco, da far assaggiare a Guido e anche lui sembrava più propenso a quel pezzo di carne con l'osso giustamente;-)..così proseguiamo in direzione Carrù.
Arriviamo in zona Piozzo,dopo qualche km ecco la freccia a destra di Piozzo che porta proprio in piazza, qui torniamo al pezzo paura, curve un pò più strette però e anche troppo corto purtroppo.
Eccoci in piazza a Piozzo(sembra un gioco di parole), unica delusione in piazza le uniche moto che c'erano erano quella di Guido e la mia,strano perché l'altra volta c'era la piazza abbastanza affollata di moto,poi Guido mi ricorda il moto raduno a Mondovì e il fatto che c'era brutto tempo(a proposito,eravamo bardati fino all'osso e non è scesa una goccia d'acqua,meno male,vedete che a volte vale la pena uscire in moto anche se il tempo si prospetta pessimo..
Ci sediamo fuori ed ecco che spunta il sole(la bontà divina),ecco che arriva un angelo di zucchero a prendere l'ordinazione e via con stinco e birra...
Ci guardiamo intorno e notiamo che eravamo circondati da cotone nero(il cotone nero è un mio termine per indicare dei bei pezzi di figliola).
Morale della favola,anche se il tempo è incerto e sei stanco come un asino,fai uno sforzo,prendi sta moto e vai che forse ne vale la pena.

sabato 2 giugno 2007

In moto al lunedì

Ho 31 anni, sono di Tortona, in provincia di Alessandria, sono tesserato alla Madonnina dei centauri, un moto club appartenente alla FMI, ma non ho la possibilità di viaggiare con gli altri soci del club.
Per questo vorrei radunare un gruppo di gente che, come me, non ha tempo nel fine settimana e al lunedì avrebbe voglia di sbizzarrirsi col suo cavallo in cerca di nuove mete e con tanta voglia di assaporare piatti delle città italiane.
E sì perché è bello girare in moto, però non so a voi, ma a me mette fame e sete...
Quindi creo questo blog appositamente per noi, così se qualcuno con il suo mezzo (a 2 ruote e con le marce) avesse voglia di farsi un giro, può scrivere qui.
Ciao raga e buon giro a tutti. V

In moto al lunedì

Sono stufo di alzarmi al lunedì (mio unico giorno di riposo), prendere un caffè doppio, scendere le scale, avvicinarmi alla mia moto, accendere e partire da solo per chissà dove.
Io penso che sia molto più divertente in gruppo con una meta ben precisa.
Quindi parlo a tutti quelli che fanno un lavoro come il mio o simile, cioè con quelli che stanno a casa al lunedì e che hanno una moto che tira calci perché vuole viaggiare e quando dico viaggiare, significa prendere la moto al mattino e tornare la sera.
Non siete stufi, voi pizzaioli, turnisti, ecc.
Prendiamo sta moto e andiamo a cercare un bel pub o una trattoria o un ristorante a 300 km da casa...
Facciamo un giro, tra varie tappe ci fermiamo in un bar, con la moto sotto gli occhi e una birretta e via...